Sei femminista? Per forza! “Come si fa a non essere femminista?” Responsabile sviluppo progetti innovativi di AzzeroCO2 Referente attività tecniche Kyoto Club Co-ideatrice e coordinatrice progetto #GreenHeroes Responsabile conversione ecologica Segreteria Nazionale PDMI TROVI SU
Pensiamo Verde
Cosa sono i combustibili fossili e quali sono invece le fonti di energia alternativa, rinnovabile e pulita? È possibile eliminare dalle nostre vite tanta inutile plastica usa-e-getta? Sapevate che alcuni vestiti si possono realizzare a partire dalle bucce d’arancia? Cosa significa “pensare verde” e in che modo, concretamente, possiamo diventare paladini della sostenibilità ambientale?
Un libro, scritto con passione e ottimismo, per spiegare ai ragazzi i temi centrali del nostro tempo – dal surriscaldamento globale all’inquinamento, dalla legalità allo sfruttamentointensivo del suolo – attraverso esperienzevirtuose che ci invitano a non perdere la speranza in un altro futuro possibile.
Nessi e connessi è un manifesto per leggere il mondo. La realtà ci pone di fronte a una continua «crisi di sistema»: una crisi allo stesso tempo economica, sanitaria, geopolitica, ambientale e climatica. Per far fronte a ogni situazione, questo libro ci mostra quanto sia necessario occuparci di una guardando le altre. Perché tutto è connesso.
Annalisa Corrado e Rossella Muroni ci rivelano come l’unico modo per risolvere i problemi sia adottare una visione circolare della vita e dell’ecosistema.
Stati, aziende e cittadini devono infatti contribuire al cambiamento, rendendosi innanzitutto coscienti dei legami tra i vari ambiti.
Come avviene per esempio con l’economia circolare, che implica innovazione, riprogettazione dei cicli di produzione e consumo,
ripensamento degli stili di vita, condivisione, riutilizzo, riparazione e riciclo dei materiali in contrasto con l’idea predatoria del produrre, utilizzare e gettare propria dell’economia lineare.
Nessi e connessi invita ad abbandonare la convinzione di essere individui separati. Tutta l’esistenza, dal globale al locale, è in fondo una relazione costante tra individui ed esperienze: solo partendo dall’analisi dei nessi causali che governano il nostro sistema saremo in grado di interpretare il contemporaneo. E solo a partire da questa consapevolezza lo sviluppo della società potrà essere innovativo, davvero sostenibile, democratico, rispettoso dell’ambiente e dei diritti delle persone.
Non è un caso che siano le donne a scandire, con la loro determinazione, la grande lotta del movimento ecologista e a offrire un punto di vista diverso, che forza le gabbie concettuali in cui ci siamo mossi per troppo tempo.
Malgrado il potere crescente degli spacciatori di egoismo, malgrado i negazionisti, ancorati a un passato che ha già saccheggiato presente e futuro, sembra che stia scorrendo sotto traccia, inarrestabile, un’energia nuova: una consapevolezza verticale, finalmente, che mette nelle mani di ciascuno la responsabilità di riprendere le redini del mondo, “prima del diluvio”.
Questo libro parla della fiaccola che brilla nelle mani di Greta e di alcune delle donne che l’hanno tenuta accesa fino ad ora, impedendo a forze apparentemente invincibili di spegnerla.
Si parte da Rachel Carson, la donna che sconfisse le multinazionali del ddt, passando per la premio Nobel Wangari Maathai, l’instancabile attivismo di Jane Fonda, fino alla mobilitazione generata da Alexandria Ocasio-Cortez e Greta Thunberg, in un’alleanza intergenerazionale tra donne che non smettono di combattere per difendere il pianeta.
libro scritto da Alessandro Gassmann con Roberto Bragalone e il supporto scientifico del Kyoto Club, che racconta del progetto #GreenHeroes, costruito assieme e di cui ho scritto la post-fazione